Cantine Aperte a San Martino, l’appuntamento del post-vendemmia promosso dal Movimento Turismo del Vino, ritorna dal 4 al 12 novembre 2023, dalle 10 alle 18, in alcune regioni d’Italia: Umbria, Abruzzo, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Marche, Piemonte, Puglia e Veneto.
L’iniziativa prevede la possibilità di visitare le cantine che aderiscono, presso le quali vengono organizzate degustazioni e incontri coi produttori, insieme ad altre attività dedicate alla scoperta delle eccellenze enologiche d’Italia e in particolare all’assaggio del vino nuovo. “Fruttato, fresco e vivace, – è il motto ufficiale del gruppo – un calice della nuova annata è il complice perfetto per conoscere i sapori e i territori caratteristici di ogni regione, con la calorosa ospitalità delle cantine del Movimento Turismo del Vino”.
“Siamo pronti ed entusiasti di dare il via alla nuova edizione di Cantine Aperte a San Martino – conferma Nicola D’Auria, Presidente del Movimento Turismo del Vino – e soprattutto non vediamo l’ora di far apprezzare al pubblico di enoturisti la freschezza e i profumi di un calice di vino nuovo. Un tipo di vino spesso poco conosciuto che le cantine MTV vogliono valorizzare con un programma ricco di esperienze per tutti i gusti e tutte le età. Un’occasione unica dedicata a tutti i wine-lover per entrare in contatto con i produttori, condividere la fine della vendemmia e gettare le basi per il nuovo anno vitivinicolo.”
In Umbria, dal 4 al 12 novembre, nelle 20 cantine del Movimento sarà possibile visitare i luoghi di produzione, partecipare a degustazioni guidate e banchi di assaggio, godersi il vino novello con le castagne e bruschette con l’olio nuovo, come tradizione vuole di questi tempi.
Forte e gentile, l’Abruzzo partecipa con 5 cantine e propone wine tasting, aperitivi al tramonto, visite guidate e altri momenti d’incontro per avvicinare produttori ed enoturisti durante le giornate all’insegna del buon vino e della buona cucina. Si parte domenica 5 novembre a Ortona e Giulianova, quindi sabato 11 con appuntamenti a Chieti e a Lanciano, domenica 12 novembre gran finale a Tollo.
In Friuli Venezia Giulia sono più di 40 le cantine che aderiscono all’iniziativa, nei giorni 11 e 12, con vari programmi ricchi di attività, come passeggiate tra i vigneti, visite in cantina, wine tasting di vecchie e nuove annate, escursioni, aperitivi e menu ad hoc con i prodotti tipici del territorio.
Per quanto riguarda il Lazio partecipano 4 cantine nei giorni 11 e 12, ispirandosi all’antico detto popolare “Nell’estate di San Martino si spilla la botte e si assaggia il vino” e proponendo sia vino novello sia grandi vini da invecchiamento delle ultime annate, da degustare con salumi, formaggi freschi e caldarroste. Esperienze uniche che si sviluppano lungo percorsi sensoriali alla scoperta della parte più confortevole e intima delle cantine stesse in uno dei periodi di maggior fermento.
Nelle 16 cantine aderenti per le Marche è tutto pronto per accogliere enoturisti e appassionati: in ognuna delle giornate previste, dal 4 al 12, sono organizzate iniziative dedicate al vino nuovo, ma anche al meglio delle vecchie annate, all’assaggio dei prodotti locali, alla scoperta degli scorci più identitari della regione, dal mare alla collina.
In Piemonte 14 cantine aprono tutti i giorni, dal 4 al 12, le porte agli enoturisti tra wine tasting in abbinamento ai prodotti tipici della regione, passeggiate tra i vigneti, visite in cantina, pranzi, cene e aperitivi accompagnati da spettacoli musicali e degustazioni delle eccellenze territoriali come il tartufo e le nocciole piemontesi.
La Puglia è presente con 2 aziende che esclusivamente il giorno 12 presentano un programma di attività in vigna e in cantina, alla scoperta delle migliori etichette tra vecchie e nuove annate. Pranzi, cene e aperitivi che vedranno al centro la degustazione dei vini più identitari della regione in abbinamento alle ricette e ai prodotti della tradizione, ma anche musica, spettacoli e divertimento.
Solo sabato e domenica le 8 cantine del Veneto presenti in questa edizione di Cantine Aperte a San Martino presentano i loro migliori vini, ma anche i più suggestivi paesaggi della regione da scoprire in compagnia dei produttori, tra attività all’aria aperta, concerti e deliziosi assaggi di cicchetti.
“Le aziende – si legge nella nota ufficiale dell’associazione no profit che racchiude oltre 1.000 delle migliori aziende vitivinicole e distillerie italiane – hanno in serbo un calendario ricco di esperienze di gusto, per far conoscere i propri vini e il territorio d’origine, con divertimento assicurato per grandi e piccoli appassionati. Cantine Aperte a San Martino 2023 apre le porte delle cantine di tutta Italia per condividere un’esperienza indimenticabile con il sempre più numeroso pubblico di enoturisti, brindando insieme in vista di Cantine Aperte a Natale.”
Quest’ultima iniziativa dell’anno chiuderà un periodo veramente speciale per il Movimento Turismo del Vino, dato che il 2023 è stato il trentesimo dell’associazione nata durante il Vinitaly del 1993, grazie a un’intuizione di un gruppo di vignaioli, che l’hanno poi sviluppata in modo ambizioso e lungimirante. Dalla sua fondazione il movimento si è presto trasformato in una realtà di riferimento in cui tradizione e cultura, divulgazione e passione hanno dato vita a un brand unico e riconosciuto a livello mondiale.
Una storia d’amore per la terra e passione per il vino, piacere di ospitare e desiderio di emozionare, entro la quale le cantine aderenti sono progressivamente cresciute in numero, consapevolezza e qualità di proposte per gli enoturisti del terzo millennio, mossi sì dalla passione per il vino, ma in cerca anche di relax, benessere, natura, cultura e occasioni di divertimento.
Maria Vittoria Grotteschi